A SBAGLIAR LE STORIE


Tratto da "A sbagliar le storie" di G.Rodari
Regia Marzia Corti
Direzione artistica La Gilda delle Arti

Con Corti Marzia, Fiorinelli Giovanni

Tutti conoscono la storia di Cappuccetto Rosso… ma cosa succede se il nonno si dimentica i dettagli della vicenda e racconta alla nipotina una fiaba in cui il cappuccio della protagonista continua a cambiare colore e, anziché il Lupo, nel bosco si trova alle prese con una giraffa?

Ce lo racconta Gianni Rodari, nella sua fiaba “A sbagliare le storie”, inserita nella celeberrima raccolta delle “Favole al telefono”.
Non si tratta della classica storia della buonanotte: questa, infatti, è una favola scritta per ridere, per divertirsi e per scoprire che, se non ci si ricorda una fiaba, è il momento giusto per inventarne una nuova.
Gli errori, mai come in questo racconto, sono il pretesto per far funzionare la fantasia e trovare il lato buffo delle storie, in un gioco che sa coinvolgere adulti e bambini di ogni età: la semplicità della trama e del linguaggio permette di appassionare gli spettatori più giovani, senza annoiare i più grandi.